Piccolissimo bilancio: 60° post in un paio di mesi di vita di questo blog. Mentre tutti sono impegnati a prepararsi, in un modo o nell'altro, a festeggiare tra poche ore la fine del 2005 e l'inizio del nuovo anno (ricordate che c'è comunque un secondo aggiuntivo di recupero), ecco un post cultural-informativo che potete benissimo evitare di continuare a leggere... :-)Il 2006 corrisponde agli anni 5766-5767 nel calendario ebreo, e agli anni 1426-1427 nel calendario islamico.
Ecco, tratta dalla Wikipedia italiana, una selezione di eventi noti che ci attendono nel 2006:
* Patrasso (Grecia) capitale europea della cultura.
* XX Olimpiade Invernale a Torino in Italia (dal 10 al 26 febbraio).
* Elezioni politiche in Italia (9 aprile).
* XVIII edizione dei Campionati del Mondo di Calcio in Germania (dal 9 giugno al 9 luglio).
* Europei d'atletica leggera a Göteborg, in Svezia (dal 6 al 13 agosto).
* Mondiali maschili di basket in Giappone (dal 19 agosto al 3 settembre).
* Ritorno della sonda spaziale Stardust (lanciata nel 1999) con campioni prelevati da una cometa.
Per chi fosse interessato, il 2006 è stato designato:
- Anno Internazionale dei deserti e della desertificazione;
- Anno di Rembrandt, come celebrazione del 400° anniversario della nascita del celebre pittore olandese;
- Anno di Mozart, al 250° anniversario della nascita del compositore austriaco.
Se siete arrivati qui in fondo a questo breve paragrafo... un ottimo 2006 a tutti!
Per una volta farò un po' il Michele della situazione (ops... cos'ho detto!!) e parlo di cinema natalizio: ho visto "Le Cronache di Narnia - Il leone, la strega e l'armadio", e mi è piaciuto abbastanza. Difficile fare un confronto diretto con l'altro kolossal di Natale, il "King Kong" di Peter Jackson: a me tra i due film è piaciuto più "Narnia". Ho ritenuto eccessivo l'utilizzo di effetti speciali in alcuni punti di "King Kong", che hanno giovato poco allo sviluppo della trama e portato ad una durata di poco più di 3 ore, mentre non è difficile notare il sottotesto religioso dell'intera vicenda di "Narnia", che comunque non appesantisce il film e lo rende godibile a tutti (più ai bambini, ma anche ad un pubblico adulto che ama il fantasy).